Report e banking

Il Report e banking 2019 intitolato Internet banking in Europa: Italia a -20 indaga la diffusione dei servizi bancari via Internet in Italia e in Europa.

Nel corso del 2018 l’utilizzo dei servizi bancari a distanza ha riguardato il 54% della popolazione nell’Area euro, in aumento rispetto al 2017 in cui la diffusione si era attestata al 52%.

L’Italia è ancora tra i paesi con bassa diffusione dell’e-banking: il 34% degli individui utilizza i servizi bancari via web (31% nel 2017 e 29% nel 2016).  Dopo di noi solo Cipro, Grecia, Bulgari a e Romania.

Tra i paesi che ne fanno maggiore uso si trovano Danimarca, Olanda, Finlandia (89%). Tra gli altri grandi paesi dell’eurozona fanno molto meglio di noi Spagna (49%), Germania (59%) e Francia (63%).

Report e-banking
report ebanking 2019
Indice del Report

    • La diffusione dell’e banking in Europa
    • Un confronto tra i principali paesi dell’Area euro

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E’ possibile scaricare il report e banking in formato PDF completo e con grafici e tabelle da questo link:

REPORT E BANKING

Report e-banking: executive summary

Anche per il 2019 si registra una tendenza crescente in tutti i paesi considerati nella diffusione dell’e-banking.

L’Italia che già dieci anni fa circa era partita con un divario rilevante rispetto alla media dell’Area euro, pari a 13 punti percentuali, non riesce a recuperare e resta il fanalino di coda.

Grafico 1. UE28: individui che hanno utilizzato l’internet banking
Dati in percentuale della popolazione relativi al 2018

utilizzo ebanking in europa

Fonte: elaborazioni BEM Research su dati Eurostat.

Come già evidenziato nel precedente Rapporto, la propensione all’utilizzo dei servizi di e-banking è condizionata da diversi fattori: livello di istruzione, occupazione, densità della popolazione, barriere tecnologiche, uso di dispositivi mobili, età e sesso.

Nell’Area euro i soggetti con basso titolo di studio utilizzano l’e-banking solo nel 28% dei casi, in Italia ci ferma ad un modesto 14% in Italia (12% nel 2017). Considerando la categoria dei soggetti con elevato titolo di studio si riscontra invece una diffusione dell’internet banking pari al 78% nell’eurozona e al 64% in Italia.

Guardando alla classificazione per età, si osserva un andamento ad “U” rovesciata in tutti i paesi considerati. In altri termini, il picco di utilizzo si ha in corrispondenza degli individui giovani, ma non giovanissimi, e poi decresce all’avanzare dell’anzianità dei soggetti.

La classificazione in base al sesso ci consegna un quadro in cui sono tendenzialmente gli uomini a far maggior utilizzo dell’e-banking: 56% contro il 52% delle donne nella media dell’Area euro.

Francia e Italia sono in una condizione opposta. Uomini e donne francesi usano infatti nella stessa proporzione l’internet banking, mentre in Italia si osserva il maggior divario tra i due sessi.

Nella popolazione femminile italiana l’uso dell’e-banking si ferma ad appena il 29%, contro il 39% degli uomini.

Grafico 12. UE4: individui che hanno utilizzato l’internet banking
Classificazione in base al sesso
Dati in percentuale della popolazione di riferimento relativi al 2018

confronto Italia Europa ebanking

Fonte: elaborazioni BEM Research su dati Eurostat.

Concludendo, l’utilizzo dei servizi bancari diminuisce:

  • al diminuire del grado di istruzione;
  • all’avanzare dell’età.

Mentre la propensione all’utilizzo aumenta:

  • per gli individui occupati;
  • in zone con alta densistà abitativa;
  • dove c’è la banda larga;
  • per i soggetti che fanno uso di dispositivi mobili (anche in Italia la quota è ben più alta rispetto alla media generale, attestandosi al 50%).

Dati, numeri e percentuali dell’ internet banking

Per riassumere brevemente mediante i numeri le evidenze tratte dal Report riportiamo di seguito i principali dati inerenti la diffusione di questi servizi bancari online ponendo a confronto Italia ed Europa in modo da trarne anche un chiaro “identikit” del fruitore medio.

In generale:

  • Utilizzo e banking area euro
    • 2018: 54%
    • 2017: 52%
    • 2016: 49%
  • Italia
    • 2018: 34%
    • 2017: 31%
    • 2016: 29%
  • Top 3: Danimarca, Olanda, Finlandia
  • Titolo studio:
    • basso titolo di studio = e-banking 14% in Italia (28% Europa)
    • medio titolo di studio = e-banking 42% in Italia (58% Europa)
    • alto titolo di studio = e-banking 64% in Italia (78% Europa)
  • Mercato del lavoro:
    • occupati + e-banking
    • Italia: 43% (Europa 61%)
  • Densità popolazione
    • + densità = + e-banking
    • Italia: 37% (Europa 59%)
  • Barriere tecnologiche
    • + connessione veloce/efficiente = + e-banking
    • Italia: 38% (Europa 59%)
  • Device mobili (smartphone/tablet)
    • + utilizzo device mobili = + e-banking
    • Italia: 50% (Europa 68%)
  • Età
    • Europa andamento a “U”: il picco di utilizzo si ha in corrispondenza degli individui giovani, ma non giovanissimi, e poi decresce all’avanzare dell’anzianità dei soggetti
  • Sesso
    • + uomini – donne
    • Europa: 56% uomini 52% donne
    • Italia: 39% uomini 29% donne

confronto europa italia

Edizioni passate

E’ possibile scaricare in formato PDF i precedenti rapporti:

Rassegna stampa:

  • Repubblica.it – Banche: nessuno usa i servizi on line, Italia fanalino di coda nella Ue
  • Adnkronos – Banche: Bem, gap Italia in e-banking, uso al 31% contro 52% Ue
  • Italy Journal –  E-banking: Italia in coda alla classifica in Europa
  • Latr3.it canale 616 – Banche: Bem, gap Italia in e-banking, uso al 31% contro 52% Ue
  • IlFogliettone – E-banking, italia lumaca in Europa
  • Canale TV Class CNBC
  • Il Meteo.it – Il ritardo italiano nell’uso dell’e-banking pesa anche sui conti bancari
  • Metro.it – Banche: Internet banking, Italia agli ultimi posti per utilizzo in Europa
  • COR.COM – E-banking, Italia fanalino di coda. E il conto è salato
  • iFinance – Internet banking, Italia tra gli ultimi in Europa
  • Tribuna Economica – Internet banking, Italia tra gli ultimi in Europa

BEM Rank settore banche

Tra i settori presi in analisi dal BEM Rank anche quello bancario, per approfondire: Classifica banche italiane – ranking performance online