04 Nov

Auto, due italiani su tre si affidano a Internet per i nuovi acquisti

Ultimo aggiornamento 4 Novembre 2016

Report settore automotivePrima di scegliere la propria nuova automobile per due italiani su tre è indispensabile confrontare le diverse opportunità su Internet. È quanto emerge dal report L’auto corre sul web, la scelta su Google realizzato da BEM Research con il sondaggio online Google Consumer Surveys su un campione di 500 utenti: il 63% degli intervistati si affida al web (Google, siti web, social) per raccogliere informazioni sull’auto da acquistare; il 32% predilige il contatto umano con il rivenditore, amici o parenti, appena il 5% si rivolge ancora alla carta stampata.

Nel dettaglio, il 35% degli intervistati ricerca informazioni su Google, il 25% si rivolge ai siti delle case automobilistiche e il 20% entra in un punto vendita alla ricerca dei consigli giusti. Amici e parenti rincorrono con il 12% e le riviste specializzate sono penultime, apprezzate dal 4,6% degli utenti che hanno partecipato al sondaggio. Chiudono i social: appena il 2,3% afferma di cercare le informazioni sui network più popolari.

«Il mercato dell’automobile in Italia nel 2016 ha registrato ottime performance e Internet rappresenta il terreno dove avvengono le scelte più importanti per i consumatori – spiega Carlo Milani, ceo di BEM ResearchLe case automobilistiche, per avvicinare anche gli utenti meno inclini alla tecnologia, devono presentarsi sul web con siti molto veloci e facilmente usabili. FCA Chrysler Automobiles – conclude Milani – a novembre si conferma in testa alla classifica settoriale di BEM Research dedicata ai siti automotive in lingua italiana. Completano il podio due case tedesche, BMW e Opel».

Metodologia
Il sondaggio Google Consumer Surveys ha riguardato un campione di 500 utenti. Le risposte sono state fornite tra il 26 e il 28 ottobre 2016. Al sondaggio hanno risposto per il 45% donne e il restante 55% uomini. In termini di età, il campione è composto per il 34% da giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni, per il 45% circa da adulti con età dai 35 ai 54 anni e infine per il 21% da soggetti con età superiore ai 55 anni.